A chi si rivolge
Destinatari
Soggetti (persone fisiche e giuridiche) proprietari di terreni, in regola ai sensi della normativa in materia di successione ereditaria (il richiedente deve essere l'attuale proprietario dell'area da cedere quale risulta dalla visura catastale) e titolare dell'intera proprietà del terreno, che si trova nelle seguenti condizioni:
-
è destinato alla pubblica fruizione quale sede stradale, ininterrottamente da oltre venti anni;
-
ricade nella piena disponibilità del cedente ed è libero da diritti reali altrui, da iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli, oneri e vincoli di ogni genere, salvo l'assoggettamento al pubblico utilizzo.
Cos'è
I privati cittadini (persone fisiche e giuridiche) proprietari di terreni utilizzati da oltre venti anni quale sede stradale di uso pubblico comunale, possono cedere tali terreni al Comune di Rimini, in virtù delle disposizioni normative contenute nell' art. 31, commi 21 e 22, della legge 23 dicembre 1998 n. 448, in esecuzione degli indirizzi espressi dal Consiglio Comunale, con proprio atto deliberativo n. 101 a data 06/11/2008.
Cosa serve
- copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità. In caso di consegna del modulo da parte di terzi occorre produrre delega scritta dell'interessato/i accompagnata da copia di un documento di riconoscimento in corso di validità dello stesso/i e del terzo delegato;
- Compilazione del seguente modulo:
Cessione al demanio comunale di porzione di sedime stradale ai sensi dell'articolo 31, commi 21 e 22, della legge 23 dicembre 1998 n. 448, da parte dei privati proprietari.
Tempi e scadenze
A seconda dell'esito dell'istruttoria svolta dall'Ufficio Rilievi Topografici del Settore sul'acquisibilità del terreno verrà comunicato al recapito/i indicato:
-
in caso di esito negativo, il motivo che osta all'accoglimento della domanda, la cui rimozione è a carico del richiedente;
-
in caso di esito positivo, l'importo e le modalità di liquidazione dell'imposta di bollo determinati dalla disciplina vigente, ai fini della registrazione dell'atto di cessione all'Agenzia delle Entrate.
Costi e vincoli
Per ogni atto di cessione, intendendosi per tale anche la contemporanea cessione di più particelle di proprietà dello stesso soggetto/i, dovranno essere prodotte all'Ufficio Amministrativo le marche e versate le somme richieste dalla vigente disciplina sulla imposta di bollo ai fini della registrazione dell'atto di cessione all'Agenzia delle Entrate.
La misura e la modalità di pagamento saranno comunicate successivamente alla positiva verifica dell'acquisibilità dell'area/e da parte del Comune al recapito/i indicati dai richiedenti.
Esempio: 2 soggetti che cedano tre particelle due marche da 16,00 € ciascuna.
.
Accedi al servizio
Occorre procederer alla corretta compilazione del modulo "Cessione al demanio comunale di porzione di sedime stradale ai sensi dell'articolo 31, commi 21 e 22, della legge 23 dicembre 1998 n. 448, da parte dei privati proprietari", completo dei documenti indicati alla successiva voce “Cosa Serve”.
Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Amministrativo (tel. 0541-704312) del Patrimonio sito in Via F. Rosaspina n. 21, secondo piano, stanza n. 29 nelle seguenti giornate:
-
lun- merc- ven: ore 9.00-13.00; mart e giov: 9:00-13:00; 15:00-17:00.
La documentazione così predisposta può essere prodotta al Comune in uno dei seguenti modi:
-
consegnata a mano:
-
previa fissazione di appuntamento telefonico al 0541-704312, all’Ufficio Amministrativo del Settore Internal Audit e Patrimonio sito in Via F. Rosasina n. 7, secondo piano, stanza n. 29 nelle seguenti giornate: lun- merc- ven: ore 9.00-13.00; mart e giov: 9:00-13:00; 15:00-17:00;
-
all’Ufficio Protocollo del Comune di Rimini sito in Piazza Cavour n. 27;
-
inviata via mail ad uno dei seguenti indirizzi:
- pec: protocollo.generale@pec.comune.rimini.it;
>
-
inviata mediante posta ordinaria al seguente indirizzo:
COMUNE DI RIMINI
Settore Internal Audit e Patrimonio
Ufficio Amministrativo
Via F. Rosaspina, 21
CAP 47923 RIMINI
Utilizzando tale ultima modalità, rimane in capo al mittente la verifica della positiva ricezione da parte del Comune.